Escursione sulla Streif: sulle orme del leggendario circuito dell'Hahnenkamm
L'escursione sulla Streif am Hahnenkamm è un vero highlight per gli appassionati di escursioni e di sport invernali. Sulla famosa pista da sci Hahnenkamm Race i visitatori possono esplorare il percorso in estate e vivere da vicino i tratti impressionanti come la “Mausefalle” e lo “Steilhang”. La salita offre non solo emozionanti scorci sulla storia dello sci, ma anche viste spettacolari Kitzbühel e le Alpi circostanti.
Date del tour:
- Inizio: KitzSki Hahnenkammbahn (Hahnenkammstraße 1, 6370 Kitzbühel)
- Costo Ferrovia dell'Hahnenkamm: Salita € 24,5. Ecco quelli attuali prezzi,
- Tempo di cammino: 2,5 ore
- Difficoltà: medio
- Lunghezza totale del percorso: circa 3,8 km
- Altitudine: discesa 900 m
- Stagione: consigliato da giugno a metà ottobre
Ferrovia dell'Hahnenkamm
Compriamo un biglietto per la funivia dell'Hahnenkamm a 24,50 €, ovviamente solo per il viaggio in montagna, dopo tutto volevamo scendere la Streif.
Non c'è nessuno in fila, quindi saliamo subito sulla cabinovia Marcel Hirscher: la partenza è alle 9:12. Si può godere di una vista meravigliosa e perfino sciare su un trampolino per il salto con gli sci. Quasi 15 minuti dopo arriviamo alla stazione a monte.
L'escursione:
La casa di partenza
Naturalmente la nostra escursione inizia al punto di partenza. Vengono da qui 3.312 metri al traguardo. La casa di partenza sull'Hahnenkamm offre una vista incredibile sulle montagne circostanti e su Kitzbühel. Anche il segnale di partenza è impressionante, non vorreste nemmeno scendere fin qui a piedi e tanto meno sciare a tutta birra.
Preferiamo prendere il sentiero meno ripido e in soli 2 minuti raggiungiamo la Hocheckhütte. Da qui proseguiamo verso Mausefalle, uno dei punti più famosi della Streif e del circuito sciistico in generale.
Per prima cosa attraversiamo un cancello del pascolo e saliamo su una piattaforma panoramica piuttosto fatiscente.
La trappola per topi
Pochi metri più avanti c'è quello famoso trappola per topi. Il mio primo pensiero è “Sì, sono malati di mente!” Non sembra così selvaggio in TV. Ma quando sei qui tu stesso, è semplicemente incredibile che qualcuno abbia il coraggio di correre a tutta velocità. Non potrei nemmeno salire su un carrello qui. Non c'è da stupirsi, il gradiente è 85%!
Continuiamo lungo il sentiero tortuoso. Per restare sul percorso è necessario abbandonare dopo pochi minuti il sentiero principale e svoltare a destra. Non preoccupatevi, il percorso è ben segnalato. Si torna verso il lago.
pendio ripido
Prima pensavo che sarebbe stato ripido, ma solo quando arriviamo al pendio ripido sappiamo perché ha questo nome! Dobbiamo continuare a camminare a serpentina, perché la ripida pendenza semplicemente non sarebbe percorribile a piedi (e la natura è protetta in estate). In inverno questo passaggio è il luogo più ghiacciato.
il gros grain
Arriviamo alla parte scorrevole della pista, che per noi è ancora abbastanza veloce. I corridori qui hanno ancora l'enorme velocità di 90 km/h. Abbiamo comunque il tempo per goderci le montagne circostanti come il Wilder Kaiser.
Questo è quanto segue vecchio percorso, la parte più turbolenta del percorso. Chi desidera fare una pausa più lunga può continuare l'escursione al Lago Seidlalm.
Dopo più di 1 ora arriviamo in treno Alpe di Seidl la parte centrale della pista. Se vuoi puoi fermarti anche qui.
Proseguiamo diritti lungo lo stretto sentiero e dopo pochi minuti raggiungiamo un bel bosco, che attraversiamo.
Bordo Hausberg
Dopo Colpo di larice Infine arriviamo a quello famoso Bordo Hausberg, dove puoi sederti su una panchina del parco per goderti il panorama. È semplicemente inimmaginabile che gli sciatori saltino quaggiù a tutta velocità. Ciò che sembra impressionante in televisione diventa quasi incredibile qui. L'idea è semplicemente assurda.
Alla fine arriva quello Tiro al bersaglio. Qui i corridori raggiungono velocità fino a 140 km/h. Ma non lo si oltrepassa e ci si immette sulla strada in direzione del centro di Kitzbühel.
IL Il campione olimpico austriaco Fritz Strobl nel 2002 ha impiegato solo 1:51,57 minuti per la Streif.
Ci sono volute solo poco più di 2 ore 😉
Conclusione
un'escursione davvero emozionante e bella, indipendentemente dal fatto che si guardino o meno le gare di sci.









